La senatrice Udc Paola Binetti cerca di fare una previsione per il voto di fiducia di oggi in Senato, dopo la maggioranza ottenuta ieri alla Camera.
“Il discorso di Giuseppe Conte è stato oggettivamente più inclusivo. Gli darei la sufficienza”.
Nega però un suo voto di fiducia: “No, no. E sa perché? Perché Conte chiede un voto sulla storia dell’esecutivo Conte II”. Non c’è stato un riferimento all’allargamento della maggioranza a un nuovo soggetto centrista. Il Paese ha bisogno di un partito di centro”, osserva, e Conte “può essere una parte importante di questo nuovo progetto”.
“Palazzo Chigi non ha chiamato Paola Binetti”, chiarisce la senatrice, ma fa presente che è stata ‘corteggiata’ “da tanta gente. Si figuri che non ricordo più il colore di chi mi ha chiamata”.
La previsione sul voto di oggi a Palazzo Madama è che “il governo non avrà la maggioranza assoluta. Oggi è no. Del doman non v’è certezza”.