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È stato da sempre uno dei feroci critici del Pd, ma adesso Alessandro Di Battista sarebbe disposto a sotterrare l’ascia di guerra per Giuseppe Conte come premier di una maggioranza Pd e M5s, nel caso di elezioni: “Non chiuderei la porta, ma il M5S sa che io ho tanti difetti, non sto zitto, non sono incline ai compromessi e non cambierò”.
Sulla possibilità di un governo Di Maio, Fico non ha dubbi: “Direbbe di no (come in effetti ha fatto) Sono boutade per avvelenare i pozzi”.
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