Il deputato di Italia Viva Ivan Scalfarotto ha ribadito la linea renziana di approccio alla crisi da loro scatenata: “Diremo a Mattarella che siamo disponibili a un Governo, siamo disponibili a stare in una maggioranza, non abbiamo veti nei confronti di nessuno: lasciamo al capo dello Stato la designazione del premier incaricato e ci aspettiamo che sia un governo più autorevole anche dal punto di vista dei profili che vi siederanno perché siamo preoccupati per la situazione del paese”.
“Già nella conferenza stampa del 13 gennaio abbiamo escluso una sola ipotesi: che Iv andasse a fare un governo con le destre. Tutte le altre ipotesi sono aperte. Se il presidente Conte grazie al nostro non-veto dovesse avere l’incarico ci siederemo al tavolo con lui”, ha aggiunto Scalfarotto.
Scalfarotto conferma che Iv non farà nomi alle consultazioni al Colle: “Il nome lo facciamo dopo che si sarà costituita la maggioranza. Andiamo lì a chiedere un governo solido e autorevole perché il Conte 2 era mediocre, ha preso decisioni contraddittorie dell’ultimo momento, senza visione. Noi vogliamo sapere quale sarà la prossima maggioranza. È noto che non abbiamo espresso veti nei confronti di nessuno e non li esprimiamo adesso nei confronti di Conte. Porremo questioni legate ai temi, quando sarà il momento di indicare nomi lo faremo”.
“Non sappiamo se la maggioranza si allarga a Fi o a pezzi di Fi o se ci sarà un governo istituzionale. Non possiamo mettere il carro davanti a buoi e mettere un nome. E’ possibile sia solo il primo giro di consultazioni. Non vedo delinearsi una maggioranza già chiara”, ha concluso.
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