Renzi dice no all'incarico a Conte: vuole prima un mandato esplorativo

Il leader di Italia Viva dopo le consultazioni al Quirinale critica la 'caccia' al responsabile e alza l'asticella e si mette di traverso

Matteo Renzi
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28 Gennaio 2021 - 17.44


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Al termine delle consultazioni di Italia Viva, Matteo Renzi non ha resistito alla tentazione di fare un mini-comizio, dove ha dichiarato: “Io non vedo altra maggioranza politica che non contenga Italia Viva. Ho letto che ci sarebbe dovuto essere un esodo biblico da Italia Viva, ma questo esodo non si è prodotto”.

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Successivamente è emerso che nel colloqui con Mattarella il leader di Italia Viva si è detto contrario ad un incarico diretto a Conte ma ha chiesto come primo passaggio un mandato esplorativo. Evidentemente vuole ‘trattare’ prima di sciogliere i dubbi.

Confermata una telefonata tra Conte e Renzi prima dell’arrivo al Quirinale. A chiamare è stato il presidente del Consiglio.

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Il retroscena
E’ stato Giuseppe Conte a chiamare Matteo Renzi, lo si apprende da fonti Iv. Secondo quanto si apprende, Renzi avrebbe spiegato di non avere problemi personali, ma enormi questioni politiche con lui.
E come detto a Mattarella, aggiungono da Iv, Renzi avrebbe chiarito: “Noi non siamo ancora disponibili all’incarico a Conte. Prima di tutto c’è da chiarire politicamente se c’è la maggioranza. Nel caso non ci sia a noi va bene un governo del presidente”. Invece, se c’è maggioranza, Pd e Cinquestelle devono chiedere l’impegno di Italia Viva. E allora si discute sui contenuti. Insomma: no a incarico a Conte ora, si a mandato esplorativo.
Il vittimismo di Renzi nelle dichiarazioni pubbliche
“Noi non abbiamo fatto il nome di Conte perché riteniamo che siamo in una fase precedente. Le idee di Italia Viva servono o no? Abbiamo subito quindici giorni di fango, una guerra a cui non abbiamo risposto. Prima parliamo di contenuti e poi arriviamo alla discussione sui nomi. Devono dirci se vogliono stare con noi o no, e devono confrontarsi sulle idee, non sui tweet o gli hashtag” ha detto il leader di Italia Viva. 
“Pensano di fare a meno di noi? In bocca al lupo”
“Qual è la macchina che viene scelta?” chiede retoricamente Renzi, “una maggioranza politica o isttuzionale? Se è politica, chi sono i membri? Io ho letto delle dichiarazioni di alcune forze politiche che dicono che con noi non si vogliono alleare. Pensano di fare a meno di noi? Auguri, in bocca al lupo. Noi siamo fermi sui temi, alla fine di questo percorso chiederemo chi deve guidare la macchina”. 
“Spettacolo indecoroso”
Tornando anche a quanto dichiarato ieri, Renzi ha chiosato: “Stiamo assistendo allo spettacolo indecoroso di caccia alla singola persona, al singolo parlamentare. Si è fatto credere che recuperando uno o due voti in Senato si potesse affrontare la più grave crisi che il Paese sta vivendo”.

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