Giorgio Mulè, deputato di Forza Italia e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato richiama alla memoria quelli che per lui e il suo gruppo sono stati bei tempi, e spara a zero su una maggioranza che si appresta a formarsi sotto il segno del contratto.
“L’unico ad aver onorato un contratto di governo con gli italiani è l`ultimo presidente del Consiglio eletto dai cittadini e cioè Silvio Berlusconi”.
“Oggi che si riaffaccia l`ipotesi dell`ennesimo contratto farlocco – aggiunge – vanno segnalate due sostanziali, macroscopiche differenze: il presidente Berlusconi firmò un contratto e un patto con gli italiani (e non con i partiti trovati in Parlamento) prima delle elezioni (non per cercare durante la legislatura di allungare la vita a una maggioranza morta). Il terzo contratto di governo in tre anni con lo stesso premier è invece la foglia di ‘Fico’ dietro cui questa presunta maggioranza prova a nascondere la vergogna oltre che la volontà di non lasciare le poltrone”.
“Altro che governo dei migliori, come auspicato e ribadito dal presidente Berlusconi, rischiamo un governo in imbarazzo con se stesso e con gli italiani, incapace di spiegare le ragioni di un rimpasto, marchiato da ignavia e inconsistenza politica. Pensare di rilanciare l`economia e il piano vaccinale di un Paese in ginocchio con l`ennesimo patto scritto sull`acqua che omette il Mes e rinsalda l`ego di alcuni è semplicemente pericoloso”, conclude Mulè
Argomenti: silvio berlusconi