M5s, un post per rassicurare la base in subbuglio per Draghi: "Non tradiremo la nostra missione"

Dopo l'apertura al presidente incaricato il Movimento lancia segnali di non cedimento

Luigi Di Maio e Vito Crimi
Luigi Di Maio e Vito Crimi
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6 Febbraio 2021 - 18.03


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Un post per cercare di rassicurare una base che è in subbuglio e vede Di Battista e tanti attivisti sulle barricate per l’apertura all’uomo delle banche tanto odiate nella narrazione grillina.
“Oggi abbiamo incontrato il presidente incaricato Draghi, di fatto ci siamo ‘conosciuti’ – apparteniamo evidentemente a mondi diversi – abbiamo portato i nostri temi e ci siamo confrontati su questi. La difesa di misure come il reddito di cittadinanza, una banca pubblica per gli investimenti, la politica sulla giustizia, una visione in cui l’ambiente è la base e non semplicemente un settore ma deve essere trasversale a tutte le scelte: una vocazione ambientalista e innovativa per la politica industriale. In particolare il forte legame fra ambiente e tecnologia. Sul tavolo abbiamo messo tutto, anche le esperienze degli ultimi due governi, comprese le difficoltà. Non saremo perfetti ma, a differenza di altri, siamo leali e questo è un valore anche e soprattutto in politica, dove è merce rarissima”.
E’ quanto si legge in un post pubblicato su Facebook dal M5S.
“In tanti si riempiono la bocca del ‘non guardo i sondaggi’ e del ‘non penso al consenso ma al bene del Paese’. E, al contrario degli altri, noi invece lo facciamo veramente perché in fondo siamo nati proprio per questo. Tutte le forze politiche si sono affidate al presidente incaricato per qualsiasi scelta (salvo poi magari mettere sul piatto le richieste in un secondo momento), noi abbiamo messo le scelte sui temi subito in chiaro”, rimarca il Movimento.
E infine: “C’è un Recovery plan che è una sfida per il Paese e deve essere realizzato nel più breve tempo possibile: i cittadini guarderanno a come lo attueremo anche per giudicarci. Il mondo ci guarderà e giudicherà se l’Italia è un Paese che è cambiato. E noi”, si legge ancora nel post”, garantiremmo con le nostre caratteristiche che l’attuazione e l’utilizzo di quei fondi sia fatta con trasparenza e onestà”.
“Il nuovo governo deve avere un’ambizione solidale, ambientalista, europeista. Noi abbiamo dato la nostra disponibilità al confronto e continueremo a farlo, ci sarà un altro incontro e valuteremo se ci sono le condizioni per avviare questa nuova sfida. E se mai dovessero esserci allora noi ci saremo sempre con la lealtà che ci ha sempre caratterizzato, questo è certo. Da noi nessun giochino, nessun discorso da vecchia politica politicante, ma solo cose da fare per i cittadini di questo Paese. Siamo andati al governo per questo e non tradiremo mai la nostra missione”
 
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