Bufera sulla leghista che ha esaltato Mussolini: "Ignobile, si dimetta"

Morani (Pd) e Fratoianni (Leu) attaccano la consigliera delle Marche che aveva elogiato le politiche all'incremento demografico di Mussolini

Il post di Anna Menghi
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7 Febbraio 2021 - 16.33


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E’ polemica per le ingiuriose parole della consigliera leghista della Marche Anna Menghi che aveva esaltato Mussolini e la sua Opera nazionale per la maternità e l’infanzia.

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A rispondere per le rime riportando la verità storica è stata la deputata del Pd Alessia Morani.

“Questa signora Anna Menghi – scrive su Facebook, postando la foto del post della consigliera regionale – è la presidente dell’Anmic di Macerata candidata con Acquaroli ed eletta al consiglio regionale per la Lega. Esalta Mussolini perché secondo lei fu l’ultimo a fare politiche per la natalità. Niente di più falso. Dimentica che Mussolini mandava i bambini nei campi dì sterminio per essere gassati. Nessuno ne ha chiesto le dimissioni dopo questa uscita vergognosa?”, domanda in conclusione la deputata del Pd.

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L’attacco di Fratoianni – Il portavoce di Leu Nicola Fratoianni rincara la dose: “Riabilitare il regime fascista come ha fatto la consigliera regionale del partito di Salvini nelle Marche è un’operazione ignobile. E come fanno di solito i fascisti e i leghisti- conclude il segretario nazionale di Sinistra Italiana- cancella le sue farneticanti ed imbarazzanti parole da Facebook, ma non fa quello che dovrebbe fare: dimettersi dal ruolo istituzionale che ricopre in modo inadeguato”. 

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