Va avanti da ieri la protesta delle esponenti del Partito Democratico contro la decisione di Mario Draghi di non nominare nessuna donna ai ministeri del governo.
La polemica colpisce anche il segretario dei dem Nicola Zingaretti, reo di non aver dato forma alle richieste pervenutegli nei giorni precedenti proprie dalla rappresentanza femminile e di aver voluto garantire la stabilità interna al Pd piuttosto che alla questione di genere.
Per rimediare, Zingaretti ha deciso che indicherà solo donne per i posti di sottosegretario nel governo Draghi.
E’ la contromossa del leader Pd dopo che i capicorrente Dem si sono assicurati le postazioni di ministri nell’esecutivo. L’ipotesi di indicare solo sottosegretari donne sarà tuttavia condizionata al grado di libertà che il premier lascerà ai partiti nella composizione della squadra di governo.