Sempre più forte il pressing per Letta segretario: lui da Parigi osserva preoccupato

L'ex premier tace ma chi gli è vicino conferma che molti stanno spingendo per un suo ritorno. E anche Base Riformista guarda con attensione

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9 Marzo 2021 - 17.50


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Tanti lo vogliono. E sembrano sinceri, visto che si tratta di un politico autorevole, che ha un prestigioso incarico internazionale e che sicuramente è un vaccino contro il renzismo nel partito.
Ma Enrico Letta, impegnato in queste ore all’Istituto Sciences Po, è “molto concentrato sul suo lavoro” ma “segue, con il massimo rispetto e con preoccupazione, il dibattito interno e la crisi che sta attraversando il Pd, il partito che ha contribuito a fondare e dal quale non è mai uscito”.
Così dicono persone vicine all’ex vice di Bersani, in questi giorni a Parigi. Anche per questo, si sottolinea, non si può dire che ci sia una trattativa in piedi sul futuro del Pd, ma è vero che il pressing sull’ex premier da parte di diversi esponenti dem per tornare ai vertici del partito è in piedi e in queste ore si sta intensificando.
Mirabelli (Areadem): Letta avrebbe lo standing per fare bene questo lavoro
“Mi pare che non siamo nelle condizioni di fare un congresso oggi con la pandemia e le amministrative alle porte. C’è bisogno di un segretario nella pienezza delle sue funzioni e di un segretario che possa dare una mano a rilanciare il partito in vista dei prossimi impegni e dentro il governo Draghi”.

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Così Franco Mirabelli, senatore Pd ed esponente dei Areadem di Dario Franceschini,
Questo segretario potrebbe essere Enrico Letta? “Potrebbe essere una donna come Roberta Pinotti o potrebbe essere certo Enrico Letta. Io sto alle cose che ha detto, non ha dato la disponibilità, ma certo Letta avrebbe lo standing per fare bene questo lavoro, per tenere insieme la maggioranza congressuale che ha eletto Zingaretti avendo anche la possibilità di dialogare con la minoranza”.
Enzo Bianco: i Liberal Pd propongono Enrico Letta come segretario
I liberal del Partito democratico guidati da Enzo Bianco propongono Enrico Letta come segretario del Pd.
“Prendiamo atto della decisione presa da Nicola Zingaretti di confermare l`irrevocabilità delle sue dimissioni da Segretario del Partito Democratico, e lo ringraziamo per l`impegno che ha profuso nel Partito in questi anni”, afferma Enzo Bianco, presidente dei Liberal PD in una nota. “Ora – prosegue – in una fase così delicata per il Paese, nella quale occorre dare risposte concrete alle emergenze che il Governo è chiamato ad affrontare, si decida subito, nei tempi più rapidi possibili, a chi affidare la responsabilità di guidare il PD. Occorre andare ad un congresso, in tempi ragionevoli e senza tatticismi e dissensi. Come Liberal PD, per parte nostra, proponiamo il nome di Enrico Letta. Il prestigio, anche a livello internazionale, la credibilità, l`intima condivisione dei valori più autentici ed inclusivi del Partito Democratico, che Enrico Letta ha da sempre espresso nel suo percorso politico ne fanno, a nostro avviso, la guida ideale per il Partito. Una guida che potrà essere – conclude Bianco – un polo aggregante, in grado di esprimere al meglio valori e percorsi che possano unire e non dividere”.
Marcucci: “Letta è una personalità autorevole e adeguata ma non scelgo io
“Sicuramente è una personalità autorevole del Pd, quindi è adeguata ma le valutazioni non stanno a me”.

Lo ha detto Andrea Marcucci, lasciando al capigruppo del Senato, a chi gli domanda sull’ipotesi che Enrico Letta subentri alla segreteria del Pd.
“Non ho notizie né dirette né indirette – spiega – Se mi chiede cosa ne penso dico che è una persona sicuramente adeguata e all’altezza, autorevole, ma di più non so”.

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