La questione interna alla Ue sulla questione del rispetto dei diritti democratici da parte di alcuni paesi europei sta scuotendo le anime dei rappresentanti del Pd.
Infatti sia la Polonia che l’Ungheria vengono contestati per i loro metodi poco ortodossi per imporre sotto il controllo del governo molti poteri e categorie che dovrebbero invece essere e rimanere indipendenti in un Paese che si definisce democratico.
La senatrice del Pd Rojc enfatizza la vicinanza di Salvini e della Lega ai sovranisti d’Europa come i premier di Ungheria e Polonia che il segretario leghista incontrerà domani a Budapest.
“Quanto accade negli Stati amici di Salvini spiega bene il progetto della destra per il nostro Paese, e quanto bisogna stare in guardia.
Oggi Bruxelles decide di ricorrere alla Corte di giustizia Ue perché la riforma della giustizia in Polonia viola il diritto dell’Unione europea, e sempre oggi 28 organi di stampa in Ungheria hanno chiesto al governo maggiore trasparenza e accesso agli ospedali per i giornalisti che si occupano della pandemia Covid-19.
Domani Salvini sarà con i premier di Polonia e Ungheria, a riprova che la Lega è contro l’Europa perché è contro i suoi valori di libertà e tolleranza”, ha commentato la senatrice del Pd.
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