Il cambio di vertici ai Servizi voluto da Draghi per sostituire tutti i componenti nominati da Conte non ha chiuso la vicenda dell’incontro tra Renzi e il capo del Dis Mancini, che da giorni sta scaldando gli animi.
L’Ufficio di presidenza del Copasir ha deciso di chiedere al presidente del Consiglio Mario Draghi l’attivazione di un’inchiesta interna sul caso.
La decisione del Comitato risale alla seduta di martedì scorso, dopo l’audizione del direttore del Dis Gennaro Vecchione (di cui ieri Draghi ha deliberato la sostituzione con Elisabetta Belloni), dedicata proprio al caso Renzi-Mancini.
Nella prossima seduta il Copasir, fa sapere il presidente Raffaele Volpi, avvierà così la procedura prevista dall’articolo 34 della legge sull’intelligence, che prevede che l’organismo parlamentare, “qualora, sulla base degli elementi acquisiti nell’esercizio delle proprie funzioni, deliberi di procedere all’accertamento della correttezza delle condotte poste in essere da appartenenti o da ex appartenenti agli organismi di informazione e sicurezza, può richiedere al presidente del Consiglio dei Ministri di disporre lo svolgimento di inchieste interne”.
E’ l’Ufficio ispettivo del Dis che può svolgere, “autorizzato dal presidente del Consiglio dei ministri, inchieste interne su specifici episodi e comportamenti verificatisi nell’ambito dei servizi di informazione per la sicurezza”. Le relazioni conclusive delle inchieste interne, prevede sempre la legge, sono trasmesse integralmente al Copasir.
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