Già nei giorni scorsi avevano autorizzato a Dongo, in provincia di Como, la manifestazione dei fascisti in ricordo di Mussolini violando tutte le norme sull’apologia del fascismo.
Ora, nonostante tutte le polemiche, ancora una volta è stata lasciata a CasaPound carta bianca. Ma l’Onorevole Nicola Fratoianni (Sinistra Italiana) è stufo e dice no:
Un errore aver autorizzato manifestazione Casapound a Roma il 29 maggio.
Noi insistiamo con il governo, questo appuntamento neofascista venga risparmiato alla città di Roma.
Pd e M5s non hanno nulla da dire?
“È una decisione sbagliata quella di autorizzare la manifestazione di Casapound il 29 maggio a Roma, nonostante la protesta di Anpi, della sindaca di Roma e la nostra interrogazione parlamentare.”
Lo ha affermato il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni.
“Un errore – ha continuato il leader di Si – perché non è in discussione la libertà di espressione ma piuttosto una manifestazione dichiaratamente neofascista. Chi l’ha permesso si è assunto una responsabilità pesante.”
“Noi insisteremo con la ministra Lamorgese e il governo – ha concluso Fratoianni – perchè questo appuntamento a due passi da piazza Venezia venga risparmiato alla città di Roma e ai romani.
Ci auguriamo che anche le altre forze politiche a partire da M5s e Pd ci seguano”
L'ira di Fratoianni: "Un errore aver autorizzato la manifestazione dei fascisti di CasaPound"
Il segretario di Sinistra italiana: "Noi insisteremo con la ministra Lamorgese e il governo perché questo appuntamento venga risparmiato alla città di Roma e ai romani"
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14 Maggio 2021 - 17.40
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