Gli oscurantisti in piazza, ma anche chi si ribella ad una italia retrograda e vuole i diritti civili sul serio, a cominciare la diritto della comunità Lgbti di non essere discriminato o oggetto di violenze
‘La straordinaria partecipazione che abbiamo visto oggi nelle piazze italiane è la voce che chiede al Parlamento di approvare la legge contro l’omobitransfobia e abilismo deve essere la spinta decisiva per tutti i legislatori per affermare con certezza che anche in Italia i crimini di incitamento all’odio e alla violenza vengono perseguiti. C’è una richiesta forte della società civile, del mondo dell’associazionismo e della cittadinanza che va ascoltato. La legge Zan ha fatto già buona parte del suo percorso parlamentare ottenendo un ampio consenso trasversale alla Camera, mi auguro che la ragione dei diritti porti ad una definitiva approvazione anche in Senato. Ci batteremo contro ogni tentativo ostruzionistico, nel rispetto del regolamento e delle procedure parlamentari, per una legge giusta e da troppo tempo attesa, mentre ci sono ancora ogni giorno tante persone che soffrono le ferite, fisiche e psicologiche, della discriminazione”. Lo dichiara la senatrice del Pd Monica Cirinnà.