Mentre difende i ricchi e una società ineguale Salvini pensa di mantenere il consenso del ‘popolo’ prendendosela ancora una volta con gli immigrati. E questo per non essere da meno di Giorgia Meloni che sulla inesistente invasione ha costruito parte dei suoi consensi.
“Con milioni di Italiani in grave difficoltà, bloccare ingressi, sbarchi e sprechi è un dovere”.
Parole di Matteo Salvini leader della Lega commentando la notizia della ricerca di alloggi per 1200 profughi a Verona.
Ma quando si tratta di aumentare di pochissimo la tassa di successione per i super-ricchi e finanziare le politiche giovanili allora il richiamo della foresta torna. La Lega non lotterà mai contro le diseguaglianze ma solo per favorire gli evasori fiscali.
I gazebo della Lega
“Oggi sono mille i gazebo nelle piazze della Lombardia. La Lega torna in piazza finalmente dal vivo per incontrare i cittadini lombardi dopo un anno difficile”. Lo ha spiegato il vice capogruppo della Lega alla Camera e coordinatore del Carroccio in Lombardia, Fabrizio Cecchetti, parlando con i giornalisti nei pressi del gazebo di via Fauché a Milano.
“Noi oggi con 120 nostri esponenti eletti nelle istituzioni – ha aggiunto – saremo nei gazebo per ascoltare la gente e per rispondere alle loro domande. Parleremo di tutto ciò che e’ stato fatto in Regione Lombardia e a livello nazionale. Se finalmente si torna a un barlume di normalità lo si deve alla caparbietà dei ministri della Lega e di Matteo Salvini che e’ riuscito a convincere l’altra parte del governo a riaprire, con la testa e con la sicurezza, ma per tornare un attimo alla normalità”.