Ormai surclassato nei sondaggi, incerto sui licenziamenti, incapace di cavalcare le proteste contro le restrizioni Covid che vanno scomparendo proprio perché l’Italia ha fatto il contrario di quello che chiedeva lui e la destra all capo della Lega non resta che cavalcare i sentimenti anti-immigrati dando conto sui social dei crimini di cui si sarebbero resi protagonisti, magare tacendo su tanti altri fatti di cronaca analoghi, a maggior ragione se fatti da italiani.
E che ha scritto?
“Un fatto sconcertante che lascia senza parole. Un clandestino nigeriano di 26 anni e con precedenti ha rapinato e violentato una 89enne. È successo in provincia di Como. Tutta la mia solidarietà e vicinanza alla signora per l’indicibile orrore vissuto e alla sua famiglia.
Servono porti chiusi, espulsioni, certezza della pena. Attendiamo parole chiare soprattutto dal Viminale: dall’inizio dell’anno sono sbarcati in 15.375, contro i 5.521 dell’anno scorso e i 2.144 dello stesso periodo del 2019″.
Retorica di bassa lega: quante espulsioni ha portato a termine il ministro Salvini che ne aveva promesse 700 mila?
E poi: il mettere sempre accanto immigrazione e sicurezza è un modo per criminalizzare centinaia di migliaia di persone.
Ma ormai questi mezzucci hanno sempre meno presa.
Argomenti: matteo salvini