La sottosegretaria leghista alla transizione ecologica boicotta la direttiva Ue contro la plastica monouso

La denuncia di Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana: "Era colei che nel governo giallo-verde alcuni anni fa si adoperava nei rapporti (anche poco chiari) con aziende di rifiuti e roba"

Nicola Fratoianni
Nicola Fratoianni
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6 Luglio 2021 - 14.44


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La Lega è quel partito di destra a cui viene riconosciuta l’applicazione nell’osteggiare e boicottare i disegni di legge, soprattutto se progressisti.
“Vannia Gava è sottosegretaria leghista al Ministero della Transizione Ecologica. Da “buona” ambientalista si sta distinguendo per una battaglia fondamentale: osteggiare l’applicazione in Italia della direttiva europea che mette al bando le plastiche monouso.  
Cioè Gava vuole che si continui a riempire di plastica e rifiuti le nostre terre, le nostre città e sopratutto i nostri mari.”
Lo ha scritto su Facebook il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni.
“Nessuna sorpresa. Era colei che nel governo giallo-verde alcuni anni fa – ha proseguito l’esponente dell’opposizione di sinistra – si adoperava nei rapporti (anche poco chiari) con aziende di rifiuti e roba così. Su queste relazioni pericolose presentai anche un’interrogazione in Parlamento, e dopo un’inchiesta di Fanpage il suo consulente  e spin doctor fu costretto alle dimissioni.”
“Siamo proprio sicuri – ha concluso Fratoianni – che questa sia la personalità adeguata a ricoprire questo ruolo? Noi no e presenteremo un’interrogazione parlamentare anche su quest’ultima vicenda che la riguarda. L’ emergenza ambientale è già qui, basta perdere tempo.”

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