Certe dichiarazioni mirano soprattutto a non colpevolizzare la Lega, vero e proprio ostacolo assieme a tutta questa destra oscurantista, del ddl Zan.
Quanti emendamenti al Ddl Zan presenterà in Senato il leghista Roberto Calderoli? “Pochi, pochi…lascio agli altri l’ostruzionismo…”.
A dirlo, è lo stesso Calderoli, che ricorda: “All’epoca della riforma costituzionale ne sfornai 83 milioni”. Con un programma che li crea: “Sì, mi sono fatto consigliare da un collega ingegnere. Io ho fatto il liceo classico, purtroppo. Non ho competenze scientifiche. E allora il paziente amico mi ha spiegato passo passo cosa è un algoritmo, come si può usare, e cosa ci può regalare Si figuri che tutti mi domandano: ‘Perché non ce lo presti?’”. Ma lui risponde “Cari colleghi, perché non studiate?”.
Questa volta però, secondo il leghista, ne basteranno pochi, per bloccare il testo del decreto legge.
Calderoli assicura: “Direi una cinquantina… Poi se gli altri ne vorranno depositare altri…”. “Sono più che sufficienti – aggiunge – perché ci saranno i voti segreti. Confido che si faccia emergere la propria libertà di coscienza e non gli ordini di scuderia dei partiti”.