Italia Viva è sempre più vicina alla Lega e viceversa, ed anche un gesto banale come un applauso può risultare come il suggello di un patto non scritto tra i due partiti in Parlamento.
“Fino a quando saremo in una democrazia potrò applaudire chi voglio, soprattutto visto che Salvini ieri ha fatto un intervento che sembrava proprio la senatrice Cirinnà”. Così il capogruppo di Italia Viva al Senato Davide Faraone, parlando della polemica esplosa a causa dell`applauso che Faraone ha rivolto ieri a Salvini e ripreso e diffuso sui social dalla senatrice Cirinnà.
“Poi si può parlare – ha proseguito – del fatto che fosse sincero o meno, ci si può chiedere il perché sostenga Orban e poi faccia quel tipo di intervento, ma oggettivamente per le dichiarazioni di ieri Salvini sembrava la senatrice Cirinnà senza i capelli biondi. Per cui non fare un applauso rispetto a quella situazione sarebbe stato incredibile.
L`ho fatto, ed è altrettanto incredibile che la Cirinnà mi abbia ripreso dall`aula, violando il regolamento della stessa, e esponendo sui social la tesi per cui facevo l`applauso a Salvini che diceva che quella legge era incostituzionale, mentre l`avevo fatto su un passaggio che mi sembrava di buon senso. Questo è bullismo social”.
