Matteo Salvini, tra le tante cose, è noto soprattutto per la sua capacità di prendere sottogamba, e sottovalutare, le cose: questa è la volta del nucleare. Non a caso ha fatto, e continua a fare, la sponda ai negazionisti ed ai no vax.
“Se uno già dice no a valutare dimostra chiusura mentale. La valutazione non comporta già un giudizio. Secondo me è stato un errore fermarsi in passato. È chiaro che è un tipo di scelta che ti porta i risultati dopo 15 anni, non dopo 15 giorni, però idrogeno verde, blu ed energia pulita perché no? Sostengo assolutamente l’idea del ministro Cingolani”. Lo dice Matteo Salvini a Repubblica.
“Il nucleare è un’energia molto più pulita e molto meno pericolosa rispetto ad altre”.
Quanto al green pass esteso agli statali ha osservato: “Per quelli che hanno contatti col pubblico il Green pass può essere un ragionamento. Se ne parla in settimana cabina di regia”.
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