Giancarlo Giorgetti, a capo dell’ala moderata della Lega, era stato uno dei primi fra i membri del governo ad annunciare l’estensione del certificato verde anche per i lavoratori.
Le decisioni “difficili assunte dal governo”, come l’obbligo del Green pass sui luoghi di lavoro, “sono volte ad aumentare la libertà e l’incontro, non a limitarli”. E’ quanto afferma il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, sottolineando che le misure sono state adottate “per riaprire”.
“Aprire tutto, ma con qualche regola”
Intervenuto all’inaugurazione del Micam presso i padiglioni della Fiera Milano a Rho, Giorgetti evidenzia come sia “fondamentale tornare a essere liberi, naturalmente con qualche regola da osservare. L’alternativa era rischiare di tornare indietro a situazioni che non vorremmo più rivedere”.
“Con Salvini andiamo d’amore e d’accordo”
Rispondendo poi a una domanda sul rapporto con il leader del suo partito, Matteo Salvini, l’esponente leghista dichiara: “Andiamo d’amore e d’accordo”.
“Il caro bollette? La transizione ha un costo”
Quello del caro bollette “sarà un problema del domani, perché penso che la transizione ambientale ed energetica avrà un costo”, afferma ancora il ministro. “Vogliamo un mondo più pulito ed è giusto che sia cosi’, poi però qualcuno dovrà pagarne i costi”.
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