Dopo aver messo sullo stesso piano fascisti e antifascisti ora il pediatra che aspira a diventare sindaco di Milano per la destra mette sullo stesso piano i favorevoli alò vaccino e quelli che remano contro la scienza (e la salute del prossimo) ossia i no-vax.
“Non escludo ma sicuramente gli consiglierei di vaccinarsi, come medico non come candidato”.
Luca Bernardo, candidato sindaco del centrodestra a Milano, ha replicato così a chi gli ha chiesto, a margine di un incontro con la stampa al quartiere Lorenteggio di Milano, se escluderebbe assessori no vax dalla Giunta comunale in caso di vittoria alle elezioni comunali.
“Sono assolutamente contrario e non accetto neanche di discutere con quei no vax che sono violenti – ha spiegato Bernardo -. Sono invece assolutamente tranquillo nel dibattere con quei no vax che magari hanno paura o non hanno capito la comunicazione. Li convinceremo sul perché è necessario farlo. Poi la scelta è personale, l’obbligo lo può dare solo il governo attraverso il Cts, ma ritengo – ha concluso – che quando si discute nel limite del rispetto reciproco la discussione è sempre importante ed è importante ascoltare tutti”.
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