Baldino (M5s): "Meloni la smetta di paragonare fascismo con l'antifascismo"

La capogruppo del Movimento alla Camera: "È arrivato il momento di prendere coscienza che l'escalation di violenza e i continui elogi al fascismo non possono più essere tollerati o minimizzati nel nostro Paese"

Vittoria Baldino, M5s
Vittoria Baldino, M5s
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12 Ottobre 2021 - 18.54


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La destra italiana sta perdendo sempre più la faccia evitando in ogni modo di dichiararsi antifascista, eppure basterebbe una sola frase, invece che pronunciare i sinonimi come folclore o estremismo.

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“Non prendere le distanze dalle violenze accadute lo scorso sabato durante la manifestazione ‘No green pass’ per mano dei militanti di Forza Nuova, di altri gruppi di estrema destra e di personaggi violenti è una scelta molto grave. Tutte le forze politiche ora devono essere unite nel condannare qualsiasi forma di squadrismo e di apologia del fascismo, che nulla ha a che fare con il sacrosanto diritto di esprimere democraticamente il proprio dissenso. Continuare a negare l’evidenza, come sta facendo la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, è semplicemente dannoso per tutta la cittadinanza”.

Così su Facebook la deputata del Movimento 5 Stelle Vittoria Baldino, capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera.

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“Per Giorgia Meloni sarebbe tutto un complotto contro il suo partito – aggiunge – come l’inchiesta di Fanpage sulla ‘lobby nera’, ma è arrivato il momento per lei di prendere coscienza che l’escalation di violenza e i continui elogi al fascismo non possono più essere tollerati o minimizzati nel nostro Paese. Se per Giorgia Meloni l’unico faro da seguire è quello della democrazia, come ha affermato, allora dimostri di tutelarla e di rispettarla onorando la Costituzione italiana e smettendola di mettere sullo stesso piano il fascismo e l’antifascismo e prendendo finalmente una posizione non solo a parole, ma con i fatti”, conclude.

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