Il professore Romano Prodi, ex presidente del Consiglio ed ex membro della Commissione Ue fa una panoramica della situazione economica e politica dell’Unione Europea.
Si dice “ottimista sul futuro dell’ Ue e vede un’ Europa in cui l`Italia giocherà “da arbitro”, con i populismi sempre meno forti perché “la Storia alla fine è un fatto fatale”.
L’ex presidente del Consiglio è anch convinto che tra 20 anni nell’Ue tornerà anche la Gran Bretagna. Prodi, però, si dice “molto preoccupato” per l’aumento dei prezzi “perché già ora in Germania c`è un 5% di inflazione. Purtroppo, è difficile pensare che questa non si traduca in un aumento dei prezzi nei beni primari, lo dico anche per esperienza. Spero tuttavia di avere torto”.
Sul nuovo governo tedesco aggiunge: “Quando Kohl cominciò, tutti dicevano che era un buono a nulla. Di Merkel che veniva dalla luna. Resto convinto che ci sarà, anche con questo nuovo governo di Spd, Verdi e Liberali, una continuità anche se è una coalizione più complicata. Io avrei visto meglio un governo di democristiani e socialisti”.
Infine sul fronte della crisi al confine Bielorussia-Polonia: “Questa vicenda obbliga paesi che finora hanno sempre pensato che gli sbarchi fossero un problema dei paesi del Sud, a occuparsi della questione. Ora capiscono che li riguarda. Sono convintissimo che ci vorrà del tempo ma i polacchi capiranno. Ma Italia, Spagna, Grecia e Portogallo devono presentare il conto. Per il Mediterraneo serve un`alleanza”.
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