Il piagnisteo continua e non si capisce di cosa di possa andare fieri per aver lasciato in mezzo al mare poveri disperati mentre si stava comodamente a far festa sulla spiaggia del Papeete.
In precedenza aveva detto: “Ho compiuto il mio dovere di difesa dei confini. È un processo politico della sinistra”.
A dire il vero non è un processo politico ma un processo nel quale si ipotizzano reati gravi come quello di sequestro di persona.
E oggi Salvini continua con la solita solfa cone il selfie a pollice alzato: “Buongiorno Amici da Palermo, dove tra poco inizia il processo in cui rischio una condanna di 15 anni. Sono sereno di aver fatto il mio dovere e quello che gli Italiani mi hanno chiesto con il loro voto: a testa alta.
Un post su twitter che è stato preso di mira da molti utenti, stanchi della solita retorica
Come cambiano i tempi. Una volta i politici in tribunale ci andavano distrutti di vergogna. Oggi vi scattate la foto scema col ditino all’insù. Che paese di merda.
Pensa che noi siamo già condannati a doverti sopportare altri 15 anni come minimo
I tarallucci e il vino li porti te o chi ti assolverà?
Ormai solo l’albero si fa fare i selfie con te…
Dai che 15 anni non sono niente … così avrai tempo per ricordarti dove avete messo i 49.000.000€
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