Lui è diventato il ‘Pierino’ del centro-destra e da esponente di Forza Italia spesso e volentieri prende posizione contro la linea ufficiale del partito e, a maggior ragione, del partito che insegue gli estremisti di destra.
Dal disegno di legge Zan, allo sciopero di Cgil e Uil, dalle droghe leggere al suicidio assistito e, anche, ai toni xenofobi sull’immigrazione.
Oggi una stoccata alla retorica di Salvini: “La logica conseguenza della difesa di Salvini sulla #OpenArms contrasta con la propaganda di Salvini sugli sbarchi. Se la responsabilità è collegiale, il merito di avere fermato gli sbarchi era di Conte, non di Salvini e la colpa ora degli sbarchi è di Draghi, non di Lamorgese!”
Ma Capitan Nutella lo conosciamo: fa il fanfarone ma da quando è stato chiamato a processo tutta la sua strategia è stata quella di chiedere copertura politica da Conte, Di Maio e perfino Toninelli.
Argomenti: matteo salvini Migranti