La strategia della destra per il posto al Quirinale, e per la vincita futura delle elezioni, potrebbe essere davvero molto chiara: “Tutte le cose funzionavano fino a quando c`era Mattarella alla Presidenza della Repubblica e Draghi Presidente del Consiglio. Le cose cambiano molto se il primo si ritira davvero. Forse specialmente il centrodestra non ha capito alcuni aspetti della situazione. Se Salvini e Meloni pensano di tenere adesso Draghi fino al 2023 eleggendo come Presidente della Repubblica una personalità rispettabile ma non di straordinaria caratura e poi di vincere le elezioni giocando a scassaquindici fra di loro su chi diventa Presidente del Consiglio, non hanno capito alcune cose. In questi anni entrambi, sia sulla pandemia sia sull`euro, hanno combinato molteplici pasticci (no euro, no al green pass, sì e no ai vaccini, civetterie coi no vax etc etc), orbene, dopo elezioni eventualmente vinte dal centrodestra, senza la garanzia offerta da Draghi alla Presidenza della Repubblica, Salvini e Meloni rischiano di venirsi a trovare (e con loro l`Italia) in una situazione assai difficile.”
Lo ha dichiarato Fabrizio Cicchitto, Presidente Riformismo e Libertà.