Salvini non attacca Putin ma sulla guerra cerca di non prendere posizione nascondendosi dietro Papa Francesco. Del resto dopo aver osannato fino all’altro ieri il presidente russo e dopo la sgradevole vicenda – da un punto di vista politico e di immagine – dell’hotel Metropol e di Savoini il capo della Lega non poteva condannare troppo apertamente Puti,
Nel silenzio dei pacifisti e della sinistra, tocca a Matteo Salvini andare ad Assisi e pregare per la pace? Padre Alex Zanotelli non crede alla ‘conversione’ pacifista del leader della Lega: “Prega coi frati? Ma Salvini è un camaleonte perfetto, un trasformista nato, un opportunista totale”, dice il missionario comboniano interpellato dall’agenzia Dire.
E aggiunge a proposito di Salvini: “Io l’ho ascoltato quando ha detto che bisognava accogliere i profughi ucraini. Va benissimo. Ma la sua è la stessa posizione di Orban e della Polonia, per cui gli ucraini possono entrare ma i migranti arabi e afghani devono restare fuori dall’Europa. E allora lo dica: è un razzista e si mantiene tale”.