Laura Boldrini, deputata Pd e presidente del Comitato della Camera sui diritti umani nel mondo, commenta l’irruzione dello scorso 9 ottobre nella sede della Cgil, evidenziando la necessità di smantellare le organizzazioni di matrice fascista: “Fu un assalto di matrice neofascista. Le ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altre 5 persone accusate dell’irruzione nella sede romana della Cgil e della sua devastazione avvenuta lo scorso 9 ottobre, fugano qualsiasi dubbio sulla regia politica di quella giornata di violenze. Dei 30 accusati, quasi tutti fanno parte dell’organizzazione di estrema destra Forza Nuova”.
Boldrini aggiunge: “Si conferma quindi ulteriormente l’urgenza di sciogliere le formazioni neofasciste. Una necessità già ribadita dal Parlamento con un’apposita mozione e che ancora attende concreta attuazione da parte del Governo. È ora di mettere da parte queste frange di criminali e portatori di pericolose ideologie nostalgiche e ribadire che non c’è spazio per loro in democrazia”.