Pillon, un reazionario retrogrado, uno che si lamenta perché le donne scelgono facoltà scientifiche e che è nemico dei diritti civili.
«Dopo oltre 50 anni la Corte suprema americana ha abrogato la famosa sentenza Roe vs. Wade, fondata su un caso falso, che aveva autorizzato l’aborto negli Stati Uniti. L’aborto volontario non è un diritto. Nella sentenza, approvata 6 contro 3, si legge che «la costituzione non fa alcun riferimento all’aborto, né il nessun diritto del genere è implicitamente protetto da alcuna previsione costituzionale, incluse quelle su cui si basano i difensori di Roe e Casey».
Così il senatore della Lega, Simone Pillon sulla sua pagina social. Una presa di posizione che fa venire i brividi e che ha provocato molta indignazione.
«Ora portiamo anche in Europa e in Italia la brezza leggera del diritto alla vita di ogni bambino, che deve poter vedere questo bel cielo azzurro! Lavoreremo per questo, senza metterci contro nessuno ma restando dalla parte delle mamme, dei papà e dei loro bambini».