“Le esportazioni dall’Ucraina devono riprendere subito”, ha affermato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, nel suo intervento alla riunione dei ministri del G20 a Bali a cui ha preso parte anche la controparte ucraina, Dmytro Kuleba.
“Ogni soluzione è benvenuta. Ringraziamo le Nazioni Unite per aver cercato di aprire `corridoi marittimi´ sicuri nel Mar Nero e tutti i partner che stanno cercando di individuare soluzioni. Lasciatemi citate la Turchia per tutti gli sforzi di mediazione. L’Italia è pronta a contribuire con i porti italiani dell’Adriatico allo scopo di fornire rotte alternative per l’esportazione del grano fermo nei porti ucraini”.
“Lo scorso anno, sfortunatamente abbiamo quasi previsto il futuro quando abbiamo suggerito che il G20 adotti la Dichiarazione di Matera sulla sicurezza alimentare. C’erano i segni di una fragilità della situazione del cibo. Dobbiamo costruire sulla Dichiarazione di Matera”.
“Il mese scorso abbiamo ospitato a Roma il Primo dialogo del Mediterraneo sulla crisi alimentare. L’obiettivo è quello di rendere più sostenibili i sistemi agricolo e alimentare i una regione molto a rischio. La diplomazia alimentare è essenziale per mitigare la crisi. L’Italia è coinvolta in diverse iniziative lanciate dal G7 e da altri Partner, come l’Alleanza globale sulla sicurezza alimentare”.
Argomenti: guerra russo-ucraina