Emma Bonino ha rivolto un appello agli italiani, nel giorno della presentazione del programma elettorale di +Europa. Per l’ex radicale, i cittadini che decidono di non votare rinuncerebbero a un esercizio di civiltà.
“Voglio fare un appello agli elettori: chi mandate in parlamento non sta scritto `per tabulas´ e non ve ne lamentate dopo. Anche i cittadini hanno le loro responsabilità: ognuno scelga cosa fare. Astenersi è certamente un diritto ma in questo momento non mi sembra proprio un esercizio di civiltà”.
“Se combinate il Rosatellum con il taglio dei candidati il pasticcio diventa un pasticcione – osserva Bonino, “ma la forza della democrazia è e quella di saper correggere se stessa e per farlo è necessaria la responsabilità dei cittadini: non è vero che tutti sono uguali, che uno vale uno, che è importante essere giovani. Queste elezioni sono state irresponsabilmente volute da chi neppure ha saputo dire sì o no alla fiducia, coi presenti non votanti, e rispecchia una classe politica che non sa dire dei sì e dei no. Il risultato – conclude – è stato che, con un autunno difficile alle porte, si è fatto cadere l’unico governo in grado di raddrizzare le cose e che avesse una credibilità internazionale”.
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