A destra la sparano grossa. Ma sui fondamentali sono d’accordo: xenofobia, aiutare gli evasori fiscali, aiutare l’abusivismo edilizio, e aiutare i ricchi con la scusa di aiutare i poveri.
“Le questioni relative alla nostra difesa e sicurezza nazionale sono estremamente delicate, ed estremamente serie. Non dovrebbero essere gettate nel calderone di una campagna elettorale giocata a destra sulla logica degli imbonitori, del chi offre di più”.
Lo ha dichiarato Enrico Borghi, responsabile politiche della sicurezza del Partito Democratico, intervento in un evento elettorale alla Festa dell’Unità di Grignasco.
«In queste ore abbiamo assistito all’incredibile minuetto sul servizio militare, tra Berlusconi che si vanta di aver abolito la coscrizione obbligatoria quando in realtà ha solo dato attuazione alla riforma del centrosinistra, e Salvini che propone il ritorno alla leva obbligatoria. Una contraddizione profonda, su un tema molto delicato in questo momento storico che richiede serietà e responsabilità. Il tutto – prosegue Borghi – mentre la Meloni rilancia l’idea del blocco navale nel Mediterraneo, cosa tecnicamente e istituzionale impraticabile. Tutto questo da la cifra di una destra che su questi temi delicatissimi mostra un grado di immaturità e di pressappochismo che un paese come l’Italia non si può e non si deve permettere“.
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