Il leader della Lega Matteo Salvini attacca direttamente il presidente del Consiglio Mario Draghi, provando a portare dalla sua parte la corporazione dei balneari. Durante il suo tour elettorale in Emilia Romagna, il leader del carroccio ha incontrato alcuni albergatori e imprenditori balneari.
«Se inspiegabilmente Draghi vuole correre per approvare entro settembre prima delle nuove elezioni i decreti che riguardano le 30 mila spiagge italiane – ha detto – noi non lo permettiamo. Perché il lavoro dei romagnoli e degli italiani è sacro e chi fatica su quelle spiagge da una vita va tutelato, va protetto. E poi ditemi voi se in un momento di emergenza economica come questa il governo non trova il tempo e i soldi per bloccare l’aumento delle bollette della luce e del gas, ma trova il tempo per impegnarsi a svendere le spiagge italiane».
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