Una massa reazionaria, oscurantista che se andrà al governo porterà l’Italia indietro di decenni. «Tanti diritti civili» sarebbero a rischio in caso di vittoria del centrodestra, «basta vedere quello che Giorgia Meloni ha detto in Spagna un mese e mezzo fa: ci sono tutti gli stilemi reazionari contro i diritti».
Lo ha detto a Matera il leader di Più Europa Benedetto Della Vedova, a margine di un’iniziativa elettorale. «È tutto già pronto per una, all’inizio lenta, retromarcia sui diritti. La destra di oggi è una destra nazionalista, sovranista e quindi anti europea e reazionaria sui diritti. Lo rivendicano Salvini, Pillon, Fontana, quindi esponenti politici di primo piano, e la stessa Meloni – ha continuato il segretario di +Europa – che ha firmato una legge in cui si prevede che l’uso della gestazione per altri deve diventare un reato universale.
È tutto scritto – ha proseguito Della Vedova – quello che vogliono loro: un’Italia che si chiude su se stessa e nazionalismo economico, tant’è che Fratelli d’Italia si oppone a che Draghi vada avanti nella vendita di Ita, l’ex Alitalia che ha bruciato miliardi dei contribuenti, e reazionaria sui diritti» ha concluso.