Viva i ricchi e viva gli evasori fiscali. Salvini insiste con la sua proposta che non solo favorisce chi è ricco ma che provocherebbe un buco di bilancio per lo Stato italiano già pesantemente indebitato. E quindi? Non si pagano le tasse ma l’orizzonte è quello del suo idolo Trump: sanità, scuola, trasporti e quant’altro ognuno se li paga per se. Ovviamente a vantaggio dei ricchi sui poveri.
La Flat Tax oggi significa che un domani solo se si ha una carta di credito ben fornita si potranno avere i servizi.
«La flat tax si paga da sola, perché la tassa al 15% funziona per 2 milioni di partite Iva: lavorano di più e pagano di più, altrimenti è gente che non lavorerebbe. Siccome funziona, estendiamo questa tassa semplice al 15% ai lavoratori autonomi. In prospettiva nei cinque anni estenderla ai lavoratori dipendenti e alle famiglie con un tetto a 70mila euro lordi all’anno».
Così il leader della Lega, Matteo Salvini, ad `Agorà´ su Rai3. «Sei hai due stipendi o due pensioni non sei ricco, con il mutuo da pagare. Funziona in tanti Paesi del mondo, noi vorremmo estendere questo trattamento di favore anche ai dipendenti e ai pensionati», ha aggiunto. Si troverà l’accordo nel centrodestra? «Io sono abituato a portare avanti quello che funziona. Quello che funziona va esteso», ha sottolineato Salvini.
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