Un fan di Hitler e un fan di Putin, visto che lo Zar imperialista ufficialmente ‘denazificatore’ fa forte tra fascisti e nazisiti.
Parliamo di Calogero Pisano, il segretario provinciale di Fdi ad Agrigento ossia del politico scelto per il collegio uninominale della Camera e ha buone possibilità di essere eletto. Quindi Giorgia Meloni deve spiegare se Fratelli d’Italia è un moderno partito conservatore o è un covo di fascisti mascherati, che dicono di non aver più nulla a che fare con nazismo e fascismo ma fanno i saluti romani, ammirano Mussolini e Hitler e il giorno della Marcia su Roma festeggiano.
Ora è saltato fuori che Calogero Pisano, sulla sua pagina Facebook, nel 2014 scriveva, a proposito dello slogan “l’Italia sopra a tutto”, durante un comizio: «Mi ricorda quello di un grande statista di 70 anni fa». Il riferimento era alla riedizione del “Deutschland über alles” dell’inno tedesco, che veniva usata come parola d’ordine suprematista e ariana dai nazisti. Qualcuno nei commenti si era confuso con con Benito Mussolini, ma Pisano rispondeva: «Io parlo di un tedesco». Ossia Adolf Hitler.
C”è da dire poi, con involonrtaria, che a fine agosto, in piena campagna elettorale, qualcuno aveva imbrattato i manifesti della Meloni con dei baffetti che ricordavano quelli del Fuhrer e Pisano scriveva indignato: «È un atto vigliacco che è la conseguenza del clima di odio messo in atto da certi personaggi della sinistra evidentemente nervosi perché consapevoli di perdere le imminenti elezioni. Un episodio che va ad aggiungersi a quelli verificatisi in altre parti d’Italia e alle violenza verbale perpetrata sui social da alcuni esponenti politici. Esprimiamo vicinanza al nostro presidente Giorgia Meloni e andiamo avanti con la campagna elettorale, forti dei nostri temi e del nostro programma, senza alcuna paura e convinti di avere la solidarietà ed il consenso degli italiani». E tanto per non farsi mancare nulla gli elogi a Putin.
La protesta della comunità ebraica
«È inaccettabile l’idea che nel prossimo Parlamento possa sedere chi inneggia a Hitler. L’ho detto in riferimento a un candidato di un altro partito e lo ripeto qui: non può esserci spazio per chi legittima l’odio». Così in un tweet la presidente della comunità ebraica di Roma Ruth Dureghello sul caso del candidato di FdI Calogero Pisano che sui social inneggiava a Hitler e Putin.
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