L’attacco ai diritti è una prerogativa della destra come il negazionismo scientifico. «È del tutto evidente che la destra intende mettere sotto attacco la 194. E lo fa nel modo più subdolo: criminalizzando la donna che abortisce. Lo fa invitando a intervenire in un convegno a Torino una dottoressa radiata dall’Ordine dei Medici per aver sostenuto conclamate posizioni no vax».
Così in una nota il segretario del Pd del Piemonte, Paolo Furia, interviene sull’iniziativa organizzata per il 26 settembre da pro Vita & Famiglia in uno spazio regionale.
“Questa è la destra Italia e Piemonte: irresponsabile sul fronte della salute pubblica in materia di vaccini, e pericolosa per quanto riguarda i diritti e la dignità delle donne. La ‘modernità’ ádi questa destra ci farebbe tornare all’Ottocento: superstizioni antiscientifiche in materia di vaccinazioni, da una parte, e concezione retrograda delle donne dall’altra. Bisogna fermarli”.