Fratelli d’Italia e tutto il centrodestra stanno svelando le proprie strategie ben prima di insediarsi a Palazzo Chigi. L’intervista a Radio Capital del coordinatore nazionale Giovanni Donzelli, lascia poco spazio all’immaginazione:
“Il capo di Stato eletto dal popolo? Certo che ci piacerebbe, ma le riforme devono essere fatte possibilmente con dialogo tra tutti. Necessario riformare in alcuni punti la nostra costituzione. Nessuno ha detto che è vecchia, ma solo che non è recente e va aggiornata”.
“Quando siamo usciti dal fascismo c’era la preoccupazione di fare l’elezione diretta degli organi decisionali perché la democrazia era debole, appena nata. Ora la democrazia è matura in Italia, non ci sono pericoli, nonostante quelli che vengono sbandierati in campagna elettorale. Nessuno pensa che in Italia possa arrivare una dittatura scelta dal popolo. Ora si può puntare a un semipresidenzialismo alla francese, senza arrivare a un presidenzialismo come Stati Uniti e Israele”.