Salvini circondato? Forse sì. Ma non è detto che la Lega ne esca meglio. “Dopo trent’anni di battaglie, questa sarà la legislatura che finalmente attuerà quell’autonomia delle Regioni che la Costituzione prevede”. Lo afferma la Lega in una nota. “
È nel programma del centrodestra, non costerà nulla anzi farà risparmiare milioni, avvicinerà i cittadini alla politica, taglierà sprechi e burocrazia. E il ministero per le Riforme e gli Affari regionali sarà protagonista di questa pacifica rivoluzione”, si legge.
All’interno del Carroccio si consuma però uno strappo storico, con il fondatore Umberto Bossi che “torna alle origini” e lancia la sfida di un Comitato Nord, per una nuova Lega che punta “a rilanciare il progetto autonomista”.
La corrente “nordista” di Bossi agirà dentro il partito, ponendosi di fatto su un binario parallelo a quello della leadership di Matteo Salvini. Le adesioni sono già aperte in Lombardia e Veneto