Ucraina, Fratoianni: "Retorica delle armi per la pace è infondata, serve il cessate il fuoco"

«La retorica delle armi fino alla conquista della pace è infondata. Occorre oggi un cambio di passo. Avete cercato gli amici di Putin tra i pacifisti quando era ben chiaro dove andarli a trovare, in parte con voi in questo Governo".

Ucraina, Fratoianni: "Retorica delle armi per la pace è infondata, serve il cessate il fuoco"
Nicola Fratoianni
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30 Novembre 2022 - 11.08


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Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Si, durante la dichiarazione di voto alla Camera sulla mozione Ucraina ha ribadito la posizione del suo partito. «Torniamo a chiedere oggi un cambio di passo, di fare una iniziativa politica per la pace, per la diplomazia. Per nulla indifferenti, per nulla equidistanti, impegnati per dire pace, trattativa, cambio di stagione innanzitutto nel nome delle vittime, degli aggrediti, gli ucraini e le ucraine». 

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«La retorica delle armi fino alla conquista della pace è retorica oltre ad essere infondata. Occorre oggi un cambio di passo. Avete cercato gli amici di Putin tra i pacifisti quando era ben chiaro dove andarli a trovare, in parte con voi in questo Governo. Putin è un uomo di destra, un nazionalista di destra, i suoi amici è a destra che li dovete cercare, è lì che sono sempre stati. Un cessate il fuoco è l’unica cosa, la retorica della guerra dei valori, che in nome dell’Atlantismo ha sacrificato l’europeismo». 

«Per queste ragioni diciamo che occorre un cambio di passo, la necessità di una verifica, di un’iniziativa politica di costruzione della pace. Per nulla indifferenti, per nulla equidistanti diciamo pace, innanzitutto in nome degli aggrediti e delle vittime», ha aggiunto.

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