Congresso del Pd, la corsa va avanti anche se nel frattempo tutte le energie che si stanno mettendo in campo per vincere il congresso non si stanno trasformando in recupero dei consensi, pure perché la discussione è tutta rivolta all’interno.
«Ho chiesto a Francesco Boccia di coordinare le relazioni politiche per la nostra mozione. Non solo per la sua esperienza, per la conoscenza del partito e dell’importanza strategica della questione meridionale nel nostro Paese, ma anche per le scelte sulla linea politica che ci hanno tenuto sempre vicini in questi anni».
Lo dice Elly Schlein, candidata alla segreteria del Pd. «Gli ho proposto – prosegue – di far parte della squadra che sto costruendo in maniera plurale, valorizzando le migliori energie dentro e fuori il partito, per cambiarlo insieme».
Nei prossimi giorni – prosegue Schlein – annuncerò altri nomi che comporranno la squadra che sto costruendo in maniera plurale».
Il primo tassello della squadra che affiancherà la candidata nella fase congressuale in vista delle primarie del 19 febbraio intanto potrebbe essere Francesco Boccia, ex ministro degli affari regionali con il governo Conte due, da tempo sostenitore dentro il partito di un’alleanza organica con il Movimento 5 Stelle e oppositore, dentro il Pd, del jobs act.
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