Bonaccini (Pd): "Non voglio il sostegno delle correnti. I big del partito? Si può anche andare in panchina..."

"Ho detto che chi è stato tanti anni ininterrottamente con ruoli di prima responsabilità al governo, in Parlamento o nel gruppo dirigente nazionale, se per una volta va in panchina, non ho fatto nomi e cognomi"

Bonaccini (Pd): "Non voglio il sostegno delle correnti. I big del partito? Si può anche andare in panchina..."
Stefano Bonaccini
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

18 Gennaio 2023 - 10.23


ATF AMP

Le primarie del Pd si avvicinano, la corsa alla segreteria sta accendendo queste ultime settimane della vecchia gestione dei democratici. Stefano Bonaccini, ospite degli studi di La7, è tornato ad allontanare l’idea che il PD possa ancora vivere sulle correnti.

Top Right AMP

«Io non sono sostenuto da nessuna corrente, perché io proprio non voglio il sostegno delle correnti in quanto tali. Ho detto che chi è stato tanti anni ininterrottamente con ruoli di prima responsabilità al governo, in Parlamento o nel gruppo dirigente nazionale, se per una volta va in panchina, non ho fatto nomi e cognomi, ma l’ho detto come elemento di prassi, è qualcosa che è assolutamente nella normalità».

«Io non ho detto a nessuno di tornare, io non impedisco a nessuno di voler venire se vuole entrare nella grande famiglia del Partito democratico, perché abbiamo perso troppa gente e dobbiamo riportarne tanta».

Dynamic 1 AMP

«A me non interessa il tema degli ex dirigenti, a me interessano milioni di italiani che non votano più Pd, perché avevamo 12 milioni di voti quando c’era Walter Veltroni segretario e pochi mesi fa siamo scesi a meno della metà. A me interessa rivolgermi al Paese e alle persone normali: io ho 56 anni, non sono mai stato in Parlamento e se domattina finissi, perché mi dicessero di fermarmi, dovrei solo ringraziare le persone che non hanno mai chiesto nulla per loro e mi hanno dato una mano. O reinterpretiamo così la militanza e l’impegno politico o nonne usciamo».

Poi le parole rivolte al governo Meloni sull’arresto di Matteo Messina Denaro. “Mi auguro che da parte del governo venga lasciato da parte qualche tono, qualche ammiccamento alla propaganda”.

“Mi pare che sarebbe utile concentrarsi sul risultato ottenuto e adesso andare a fondo per appurare tutto quello che sta attorno a questo arresto dal punto di vista di ciò che ancora può essere scoperto. Sarebbe meglio abbassare le polemiche e concentrarci sul fatto che è un risultato importantissimo che dimostra che si può arrivare a colpire al cuore le mafie”, ha aggiunto Bonaccini.

Dynamic 1 AMP

“Starei lontano da polemiche che rischiano di alimentare un dibattito pretestuoso, tirato da una parte e dall’altra, per convenienza politica o propaganda. Certo trent’anni” di latitanza di Messina Denaro “non sono pochi, ma io voglio applaudire inquirenti e forze dell’ordine per il grandissimo lavoro che hanno fatto”.

FloorAD AMP
Exit mobile version