Se dici di essere una ‘madre cristiana’ ti dovresti comportare da madre e da cristiana.
«La Giorgia Meloni che ieri ancora una volta ha ripetuto in Aula «sono una madre», come spiega il fatto che la sua maggioranza voglia costringere in carcere i bambini innocenti delle detenute? Essere madre, come essere donna, non vuol dire nulla se poi i fatti concreti sono questi».
È quanto scrive su Twitter Anna Ascani del Pd commentando lo scontro che c’è stato alla Camera tra maggioranza e opposizione sulla pdl per le detenute madri.
Destra manettara
«È una vergogna il voltafaccia della Lega e della destra sulle detenute madri. Il testo presentato dal Partito democratico era lo stesso che nella scorsa legislatura, solo pochi mesi fa, Lega e Forza Italia avevano condiviso, un testo che finalmente poneva fine allo scandalo dei bambini in carcere, costretti a scontare la pena comminata ai loro genitori. Col vergognoso voltafaccia di oggi hanno stracciato quell’accordo, addirittura pretendendo di peggiorare lo status quo, aumentando il numero di bambini costretti a stare dietro le sbarre. Un comportamento inaccettabile, che disvela la vera cultura manettara e giustizialista che muove questa maggioranza. Altro che le garanzie a parole declamate dal ministro Nordio».
Lo dice il senatore Alfredo Bazoli, capogruppo del Pd nella Commissione Giustizia.