Fratelli d’Italia ha proposto una legge per abrogare il reato di tortura, introdotto nel 2017. La proposta è arrivata alla Commissione Giustizia di Montecitorio. «Per tutelare adeguatamente l’onorabilità e l’immagine delle Forze di polizia, che ogni giorno si adoperano per garantire la sicurezza pubblica rischiando la loro stessa vita, e per evitare le pericolose deviazioni che l’applicazione delle nuove ipotesi di reato potrebbe determinare».
La proposta che vede come prima firmataria la deputata Imma Vietri, si legge nella relazione al testo, prevede «l’introduzione di una nuova aggravante comune per dare attuazione agli obblighi internazionali discendenti dalla ratifica della CAT (la Convenzione contro la tortura, ndr) e la contestuale abrogazione delle fattispecie penali della tortura e dell’istigazione del pubblico ufficiale a commettere tortura» previste dagli articoli 613-bis e 613-ter del codice penale.
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