Pierferdinando Casini, eletto al Senato nelle liste del Pd, a La7 ha condannato le parole di Giorgia Meloni sulle Fosse Ardeatine, descrivendole come un sostanziale passo indietro rispetto a quanto fatto da Gianfranco Fini ai tempi della cosiddetta Svolta di Fiuggi.
«Gianfranco Fini a Fiuggi, io c’ero come alleato e stimo ancora oggi la svolta, fece la svolta dicendo che il fascismo è stato il male assoluto. Io stesso in quel periodo mi insediai alla presidenza della Camera e dissi che la Resistenza era un valore fondante della nostra Repubblica. Ho la sensazione che con il revisionismo siamo un po’ tornati indietro anziché andare avanti, mentre credo che bisognerebbe tornare almeno sulla linea di Fini. Si è un po’ rimossa, secondo me, anche la svolta di Fini.
«Meloni dovrebbe fare in qualche modo un monumento a Fini. La svolta? Dovrebbe andare avanti oltre lì, non indietro». Poi sulla maternità surrogata: “Io sono contrarissimo all’utero in affitto, uno sfruttamento indecente di persone che hanno bisogno. Diverso è il tema dei bambini”.
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