Matteo Ricci, sindaco di Pesaro e presidente nazionale Ali- Autonomie locali italiane, ha chiesto al governo Meloni chiarezza in merito ai ritardi d’attuazione del Pnrr e del rischio di perdere importanti fondi.
“Pare che il governo sia già alla ricerca degli alibi, invece dopo aver centralizzato tutto sotto la cabina della presidenza del Consiglio deve invece mettere in fila i problemi e risolverli, il primo è fare le riforme, il secondo è rispondere al problema dell’aumento dei costi del 20-30% in più, il terzo problema è il personale senza il quale non si mette a terra il Pnrr. Chiediamo di essere coinvolti, di fare sul serio, non si può perdere un’opportunità di sviluppo storica per il nostro paese”.
Il primo cittadino di Pesaro ha poi parlato della questione dei diritti civili. “I bambini devono avere gli stessi diritti” per cui i bambini delle famiglie omogenitoriali “devono essere iscritti all’anagrafe come gli altri e penso che, oltre alla trascrizione, in Italia dobbiamo fare il matrimonio egualitario perché questo salterebbe tutto il problema della maternità surrogata permettendo alle coppie gay le adozioni”.
“Serve una normativa in questa direzione, il ministro Roccella non può scaricare sulla magistratura, deve prendersi le sue responsabilità e fare una norma che consenta ai sindaci di dare gli stessi diritti a tutti i bambini”.
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