Il governo Meloni, incapace di prendere decisioni che possano realmente migliorare il Paese, comunica per slogan e scarica le responsabilità fuori da Palazzo Chigi. E’ il caso del ministro Zangrillo, che è tornato a prendersela con i giovani che scelgono il “posto figo” invece del posto fisso. A denunciare l’atteggiamento del ministro è Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana.
“Il ministro Zangrillo insiste ancora a prendere per i fondelli i giovani di questo Paese con la sciocchezza che cercano il “posto figo” e non il posto fisso. Un po’ di rispetto non guasterebbe nei confronti di una generazione sfruttata fino all’osso con stipendi da fame, saltando da un lavoro precario all’altro, umiliati nelle proprie aspirazioni”.
“Il ministro vuole, con questa storiella, semplicemente nascondere tutti i fallimenti e le promesse mancate del governo Meloni. Piuttosto pensi a dare le risorse necessarie per rinnovare i contratti pubblici con stipendi decenti. E se non ci riesce tolga il disturbo, i giovani e anche i meno giovani di questo Paese – conclude Fratoianni – gliene sarebbero grati”.
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