Rita Dalla Chiesa, deputata di Forza Italia, ha commentato il passaggio dell’eurodeputata Caterina Chinnici dal Pd a Fi. Entrambe sono figlie di due rappresentanti dello Stato uccisi dalla mafia ed entrambe hanno scelto di prestare il proprio lavoro politico nel partito di Berlusconi, Dell’Utri, Schifani, e così via.
«Sono felice che Caterina Chinnici abbia scelto di unirsi a noi. La sua presenza non potrà che rendere più incisiva la lotta alla mafia di Forza Italia. Caterina e io abbiamo vissuto lo stesso dolore. Non dimentico l’aiuto psicologico che diede suo padre ai miei fratelli e a me quando venne ucciso il mio. Con Falcone ha passato ore ad ascoltarci, a scrivere le nostre testimonianze, a chiedere, a cercare di capire».
«Un uomo che quando fecero saltare in aria, quel maledetto 29 luglio dell’84, strappò anche a noi, oltre che alla sua famiglia, una figura importantissima di riferimento morale e affettivo. Sapere di ritrovare Caterina nella mia stessa famiglia politica è come dare forma al valore delle idee che hanno caratterizzato il nostro percorso di vita. Ci lega anche un’altra cosa. Una sera mi si presentò’ davanti un giovane tenente in divisa. Si mise sull’attenti e mi disse `Signora Rita, questa divisa io l’indosso per onorare suo padre´. Era il figlio di Caterina».