Giuseppe Conte chiama a raccolta i suoi per la manifestazione di sabato 17 giugno a Roma per dire no alla guerra. In un videomessaggio, l’ex presidente del Consiglio è tornato a parlare del conflitto in Ucraina e dei rischi di un’ulteriore escalation.
«Ho letto una notizia molto preoccupante, i nostri timori sulla guerra si stanno concretizzando. Non possiamo restare in silenzio. Sabato 17 giugno tutti a Roma per dire #BastaVitePrecarie».
«L’autorevole giornale (si tratta del The Guardian, ndr) ha riferito per bocca di Rasmussen, ex segretario generale della Nato, che ci sono dei Paesi Nato già disponibili a fornire truppe per l’Ucraina da mandare in conflitto. Questa fa il paio con un’altra notizia preoccupante».
«Il Parlamento europeo, la settimana scorsa, ha votato la possibilità di utilizzare i fondi destinati al Pnrr per scuole, ospedali e asili, per fabbricare e mandare nuove forniture militari. L’unica forza italiana che ha votato contro è il Movimento 5 Stelle. Dobbiamo opporci a questa deriva, a questa escalation militare che non ha confini. Ci stanno trascinando in guerra e non ce lo dicono».
Argomenti: guerra russo-ucraina