Emilia Romagna, il sindaco di Rimini contro Musumeci: "Da lui parole sprezzanti"

«L'atteggiamento sprezzante espresso con parole abbastanza piccine dal ministro Nello Musumeci cozza con quel rispetto tra istituzioni, soprattutto davanti a drammi e tragedie collettive, che non è forma ma sostanza». 

Emilia Romagna, il sindaco di Rimini contro Musumeci: "Da lui parole sprezzanti"
Il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad
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16 Giugno 2023 - 12.44


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Non usa mezzi termini il sindaco e presidente della Provincia di Rimini, Jamil Sadegholvaad, nei confronti del ministro alla Protezione civile e coordinatore del tavolo permanente sull’emergenza alluvione, all’indomani dell’incontro avuto a Palazzo Chigi coi sindaci dei territori coinvolti. Sadegholvaad non ha infatti digerito la risposta ricevuta dal rappresentante dell’esecutivo alla richiesta di risorse urgenti, ovvero, «Il governo non è un bancomat». 

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«L’atteggiamento sprezzante espresso con parole abbastanza piccine dal ministro Nello Musumeci cozza con quel rispetto tra istituzioni, soprattutto davanti a drammi e tragedie collettive, che non è forma ma sostanza». 

«In due parole- sintetizza- si contesta agli amministratori locali di cercare di `fare la cresta´ sulla conta dei danni». Le cifre portate al tavolo- 1,8 miliardi di euro chiesti dai territori per l’emergenza immediata e gli 8,8 miliardi per le soluzioni strutturali- «evidentemente sono troppi per il ministro», stigmatizza. «Queste cifre- chiarisce Sadegholvaad- rappresentano la somma delle istanze urgenti e spesso disperate che vengono dai Comuni messi in ginocchio». 

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Cita giusto il caso dell’alta Valmarecchia: «Comuni che raccolgono meno del 10% della popolazione della provincia di Rimini- spiega- tra frane e dissesto idrogeologico, lamentano danni per 25 milioni di euro». E ricorda: «Sono Comuni di centrosinistra e di centrodestra: l’alluvione non vota». A motivare l’atteggiamento del ministro, per il riminese, è una sorta di «ansia da prestazione» che rileva «su chi governa ora». Eppure, «non dovrebbe esservi il minimo dubbio- fa notare- che la collaborazione tra istituzioni diverse, davanti a problemi amministrativi che sono i problemi di tutti, dovrebbe essere qualcosa di diverso dalle campagne elettorali permanenti e dalle accuse meschine, senza alcuna prova».

“Le parole del ministro Musumeci, ‘il governo non è un bancomat’, sono vergognose. Dopo le passerelle nei luoghi del disastro in Emilia Romagna e le promesse della presidente Meloni del 100% dei risarcimenti a famiglie e imprese, occorre subito passare dalle dichiarazioni ai fatti concreti. Servono risposte ai sindaci, ai territori devastati. Il governo invece è ormai scomparso dai radar”. Lo dichiara la deputata del Partito Democratico, Ouidad Bakkali.

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